Una governance più forte per la salute globale? Luci e ombre dell’Accordo antipandemico

Abstract
In quale modo il Pandemic Agreement adottato nel maggio 2025 dalla World Health Assembly rafforza la governance globale per la salute? Quali sono i suoi punti di forza e di debolezza? E quali gli auspicabili correttivi e miglioramenti? Questa conferenza, organizzata congiuntamente dai Centri interdisciplinari sulla sostenibilità e il clima e Health Science, intende discutere tali domande in una prospettiva interdisciplinare, che combini le competenze di specialisti di diverse discipline (diritto, medicina, veterinaria e fisica). Si tratta del primo di una serie di incontri che saranno dedicati alla discussione delle questioni di fondo poste dalla salute globale, nella prospettiva teorica e operativa del concetto di One Health e dell’intreccio sempre più stretto, nell’ampia cornice del cambiamento climatico, tra sostenibilità e salute.
Programma
14:30 Saluti e introduzione: Prof. Michele Emdin (Scuola Superiore Sant’Anna) e Prof. Marco Frey (Scuola Superiore Sant’Anna)
Presiede: Prof. Erica Palmerini (Scuola Superiore Sant’Anna)
14.45 La visione dell’Accordo antipandemico per il potenziamento della capacità di risposta alle emergenze sanitarie degli Stati (Prof. Pia Acconci, Università di Teramo)
15:15 La questione climatica nel contesto dell’Accordo (Prof. Roberto Buizza, Scuola Superiore Sant’Anna)
15:45 L’infodemia sull’Accordo: una minaccia per la cooperazione sanitaria globale (Dr. Filippo Quattrone, Scuola Superiore Sant'Anna)
16:15 L’attuazione e l’enforcement: i problemi e le prospettive (Prof. Nicoletta Vettori, Università di Siena)
16:45 Discussione generale
17:15 Tavola rotonda (Prof. Caterina Rizzo, Università di Pisa; Prof. Vincenzo Miragliotta, Università di Pisa; Prof. Edoardo Chiti, Scuola Superiore Sant’Anna) 17:45 Conclusioni: Dr Guilherme Pratti (Scuola Superiore Sant’Anna)